Qui sotto si possono leggere altre due poesie, semplici ma significative di un periodo, opera del poeta Giuseppe Antonelli di Sant’Angelo in Pontano (MC).
La ragazza del cuore
Quando la vidi mi sussultò il cuore:
nell’animo mio era nato l’amore.
Si riposava appoggiata al muretto
E con orgoglio mostrava il suo petto.
Con la testina nera un po’ arricciata,
era ancora più bella ’sì spettinata.
Aveva gli occhi azzurri come il mare,
erano tanto belli da ammirare,
con la boccuccia bella come un fiore
aspettando tanti baci d’amore.
Era serena, con un dolce viso,
sembrava un angioletto in paradiso.
Vidi quella ragazza tanto bella.
Dolce il sorriso: sembrava una stella.
Andava a piedi scalzi nella strada,
passava spesso nella mia contrada.
La tengo sempre racchiusa nel cuore,
appartiene a vecchi sogni d’amore.
È il più bel ricordo della vita
Questa ragazza bella e ben vestita.
Avevo i pantaloni rattoppati
Grigi di sporco e pure consumati:
provai tanta vergogna nel vederla,
davanti a lei che sembrava una perla.
E sento una tristezza dentro al cuore
Quando ripenso la mio giovane amore.
Or non abito più in quella contrada:
forse passerà ancora in quella strada.
Le passioni non si spengono mai
Si accende ’na scintilla dentro al cuore
è una grande fiamma, parla d’amore.
Anche da vecchio il cuore è sognatore
non si spengono mai i sogni nel cuore.
Solo uno sguardo fa felice il cuore,
si accende la fiammella dell’amore.
Guardo la gioventù con gran rispetto,
però mi batte il cuore dentro il petto.
Il sogno della vita se ne è andato?
Basta un sorriso e torni nel passato.
Anche con gli occhi si può far l’amore,
si risvegliano i sogni dentro al cuore.
Il nostro cuore sempre ci tormenta,
si accende una fiammella che era spenta.
Questo è il mistero grande della vita,
e la passione non è mai finita.
Tu sei la vecchia quercia del passato,
ma ora qualche ramo si è seccato.
Quando la tristezza ti entra nel cuore
tutte le cose perdono valore.
Solo se riceverai una carezza
ti sentirai tornare in giovinezza.